La Fondazione

Opera dal 2010 esclusivamente con finalità di solidarietà sociale con l’obiettivo primario di arrecare benefici a favore delle persone con Disturbi dello Spettro Autistico e delle loro famiglie per migliorare la qualità di vita delle persone con autismo di ogni età: dall’infanzia, all’adolescenza, fino all’età adulta.

I dati dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei Disturbi dello Spettro Autistico dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) riferiscono un’incidenza in Italia del Disturbo dello Spettro Autistico nella fascia di età 7-9 anni pari a 1 bambino ogni 77, con una prevalenza maggiore nei maschi (4,4 maschi ogni 1 femmina). Un dato in crescita, considerato che rimane invariato nonostante il costante calo di nascite che si registra. 

La Fondazione si pone al fianco delle famiglie e delle persone autistiche per supportarle concretamente in vari modi: attraverso progetti di inclusione sociale, sportiva e ludica, con progetti educativi in ambito lavorativo, con la realizzazione di strutture sul territorio, con la promozione della ricerca scientifica e la sensibilizzazione della società verso le persone con autismo e le loro famiglie.

La Fondazione promuove attività di studio e ricerca nella convinzione che solide basi scientifiche e conoscenze sempre più accurate contribuiscano a migliorare i processi volti al miglioramento della qualità di vita delle persone autistiche e affette da sindrome correlate. Parimenti, sono fondamentali le attività di informazione e formazione sul territorio, per contribuire a creare una Comunità consapevole e coesa nel prendersi carico dei suoi soggetti più fragili.

La Fondazione è provider standard per la formazione ECM – Educazione Continua in Medicina per le figure sanitarie e organizza annualmente corsi di alta formazione specialistica nell’ambito dei Disturbi dello Spettro Autistico. Organizza inoltre incontri, conferenze e percorsi formativi per diffondere informazioni corrette e buone prassi utili e aggiornate, fornite da esperti della materia ai nostri Soci e a tutti i genitori, famigliari, operatori e a quanti interessati. 

La Fondazione Trentina per l’Autismo partecipa inoltre in qualità di relatore a convegni e conferenze, anche fuori provincia e regione, per diffondere le buone prassi ed il ‘modello’ organizzativo e di intervento di Casa “Sebastiano”, ormai nota in tutta Europa, unica realtà in Trentino Alto Adige accreditata con l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento per la riabilitazione funzionale di adolescenti e adulti con Disturbi dello Spettro Autistico.

Le attività sono finanziate grazie alla raccolta fondi ed al supporto di comuni cittadini, imprenditori e aziende, che credono nel valore dell’impegno e della responsabilità sociale. Aziende sostenitrici.

Riabilitazione ed inclusione sono parole chiave che si traducono nella messa a punto di un percorso definito insieme a famiglie, professionisti ed operatori per sostenere nel presente e porre basi più certe per il futuro dei soggetti autistici.

Per tale motivo, la Fondazione si impegna anche per la formazione continua di professionisti a vario livello, che spazia tra le numerose tematiche del trattamento di disturbi dell’autismo. 

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