Casa “Sebastiano” si avvale della prima Stanza Multisensoriale Interattiva realizzata in Italia destinata alla riabilitazione socio-sanitaria: essa costituisce un efficace strumento terapeutico, che riesce ad agire positivamente nelle aree di difficoltà dell’autismo: interazione sociale, comunicazione, creatività e immaginazione.

L’innovativa tecnologia crea realtà virtuali da esplorare e giochi didattici interattivi che vengono controllati dal movimento gestuale dell’utente, che interagisce direttamente con le immagini, i colori ed i suoni, andando a stimolare l’attività fisica e cognitiva di diverse competenze.

Il sistema si avvale di proiezioni interattive su pavimento e pareti, che producono immagini e suoni sensibili al movimento con software di oltre 300 applicazioni personalizzabili e un apparato luminoso a LED per la cromoterapia.

Come suggerito dalle più recenti indicazioni per il trattamento dei Disturbi dello Spettro Autistico i programmi di intervento sono “comportamentali“, cioè finalizzati a modificare il comportamento generale per renderlo funzionale ai compiti della vita di ogni giorno e tentare di reindirizzare i comportamenti indesiderati, e “comunicativi” per superare difficoltà di vario grado nell’uso del linguaggio e nel prestare sufficienti livelli di attenzione, come nei livelli di comunicazione in generale.

L’intervento nella Stanza Multisensoriale Interattiva permette di superare l’approccio unidirezionale educatore-utente: l’operatore è in secondo piano, la sessione è strutturata in modo da rendere protagonista il bambino, che sperimenta secondo i suoi modi, tempi, capacità e preferenze in un ambiente “emotivamente” protetto, testando e rinforzando le risposte positive impara a interagire correttamente con gli altri, comunicando. Ciò consente di approcciare il problema in modo del tutto innovativo, andando a lavorare in maniera integrata simultaneamente su più fronti, ottenendo miglioramenti nella competenze specifiche e andando a diminuire la frequenza e la gravità dei sintomi.

L’uso della Stanza Multisensoriale Interattiva integrato in un programma educativo e riabilitativo multidisciplinare permette il miglioramento degli esiti della diagnosi nei soggetti con Disturbi dello Spettro Autistico e della qualità della loro vita e delle loro famiglie.

Il progetto è stato finanziato da:
Rotary Foundation International, Rotary Distretto 2060, Rotary Club Trentino Nord, Rotary Club Valsugana, Rotary Club Mainburg-Hallertau, Rotary Club Landshut-Trausnitz, Rotary Club Rovereto, Rotary Club Trento.